tag:blogger.com,1999:blog-4682579107114222401.post1724386577092386852..comments2024-03-22T10:54:29.704+01:00Comments on Giorgio Salati: Conflitto interioreGiorgio Salatihttp://www.blogger.com/profile/05165520850710757452noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-4682579107114222401.post-72949277071198464172009-10-06T12:46:56.223+02:002009-10-06T12:46:56.223+02:00Quindi "Lo Zio" è anche "papà"...Quindi "Lo Zio" è anche "papà" eheh!<br /><br />A parte gli scherzi, l'intervento non è banale, anzi.<br /><br />Effettivamente, ci sono dei "villain" nei fumetti o nei film che non sembrano avere dimensione morale. Rappresentano il male assoluto, e in questo senso sono come onnipotenti, rappresentano "il Diavolo" (mi sembra di scrivere come Alberoni).<br /><br />Più che di una "dimensione", qui si tratta di una specie di "buco nero", che tutto sommato ci attrae. Il fascino del male assoluto rappresenta in sé la nostra parte oscura, quell'essenza irrazionale, violenta, che ognuno ha in un angolo del cuore e che ci spaventa. Forse sono loro stessi la rappresentazione del conflitto interiore: solo sconfiggendo (o anche solo ridimensionando) questo "male assoluto" l'eroe potrà crescere. Capita spesso che il protagonista venga tentato dal passare dal "lato oscuro della Forza". Ecco che si materializza il conflitto interiore.<br /><br />Alle volte, anche senza un cattivo "assoluto" come l'Imperatore di Guerre Stellari, il protagonista entra in contatto con la parte più oscura di se stesso, un male assoluto che risiede unicamente dentro di sé, e solo superando questo scoglio l'eroe "vince". Il premio? La dimensione morale, eheh!<br /><br />Mi viene in mente la bellissima (per me) serie tv "Dexter", dove il protagonista percepisce inizialmente se stesso come il male assoluto, mentre è in realtà un coacervo di conflitti irrisolti, che svelano come la dimensione morale di Dexter sia molto presente e in continua evoluzione.<br /><br />Poi alle volte è divertente vedere anche cosa può succedere a mettere in crisi perfino il male assoluto. In una mia canzone - so che non c'entra molto - ho provato a immaginare cosa succede quando una ragazza decide di far innamorare di sé nientemeno che il Diavolo.<br /><br />Non particolarmente originale come idea, ma si adattava bene alla discussione in questione.Giorgio Salatihttps://www.blogger.com/profile/05165520850710757452noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4682579107114222401.post-41909072376255762132009-10-06T12:07:37.996+02:002009-10-06T12:07:37.996+02:00Ciao
bellissimo questo filone di discussioni sulla...Ciao<br />bellissimo questo filone di discussioni sulla dimensione morale e il conflitto interiore. Come scordare i conflitti in Darth Vader (che da quel che mi sembra è forse uno dei cattivi più esemplari nella storia del cinema...)?<br />O Sauron stesso, nel Silmarillion ha una storia dietro, una sua dimensione, fedele a Morgoth ecc...<br /><br />A questo punto tu comunque che ne pensi dei "cattivi" tout court? Anche in ambito dinsyano intendo. Tanto per fare un esempio, Malefica ne "La bella addormentata" (....il personaggio preferito di mia figlia di 3 anni...).<br />O l'imperatore stesso in Guerre Stellari?<br />Rappresentano il male assoluto, senza conflitti, senza mezzi termini? O, almeno, non riesco a trovare in loro aspetti di dimensione morale o conflitto interiore....<br /><br />Sorry per l'intervento, magari banale, ma la discussione è davvero interessante!<br /><br />Ciao, "Lo Zio"Lo Ziohttps://www.blogger.com/profile/01240699775051821091noreply@blogger.com