Ulteriore riflessione sull'uso di Internet 2.0.
Quando ho aperto il blog, poi Facebook, Twitter, temevo di scrivere troppo.
Temevo di dire troppe cose, di tirar fuori tutto quanto e finire con non aver più niente da dire nelle mie storie.
E' un po' un cruccio di tutti i "creativi" (passatemi il termine): la paura di perdere un giorno la vena creativa e non aver più niente da dire.
Be', devo dire che non è affatto successo, e di cose da dire ne ho sempre parecchie.
Anzi, negli stessi social network si trovano interessanti spunti, da non trascurare.
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