martedì 12 febbraio 2013
Personaggi e inconscio
Quando si scrive una storia, niente va lasciato al caso per un motivo preciso.
Si dà a un personaggio un background e delle motivazioni alle sue azioni perché anche se non lo spiegherai a parole, il lettore a livello inconscio percepirà la presenza di una profondità e di un obiettivo del personaggio.
O, sempre a livello inconscio, è in grado di percepire se un personaggio si comporta in una determinata maniera senza un motivo preciso.
Sembra scontato, eppure alcuni pensano che il comportamento dei propri personaggi sia coerente a priori dal momento che "sono miei personaggi, sono coerenti a quello che voglio dire io". Ma non è così.
Il singolo personaggio non coincide col suo autore, altrimenti tutti i personaggi si comporterebbero nella stessa maniera. E soprattutto il comportamento di un personaggio dev'essere plausibile non solo per l'autore ma anche per il lettore, deve esserci un terreno comune in cui autore e lettore si incontrano.
Se il lettore non avverte un vero motivo per cui il personaggio agisca in un certo modo, lo stesso messaggio che l'autore vuole comunicare va irrimediabilmente perso, quindi è meglio sforzarsi di dare un background al personaggio e farlo agire coerentemente a quanto si è deciso.
E quando il personaggio cambia atteggiamento, non è una cosa che può succedere senza che venga sottolineata. E' un cambiamento che non può accadere di punto in bianco né che può accadere senza conseguenze. E' un'evoluzione, e in quanto tale siamo d'accordo che non vada SPIEGATA, ma dev'essere RACCONTATA. Se il cambiamento di un personaggio non viene raccontato, sottolineato, sviluppato, resta un cambiamento illogico che infastidisce soltanto chi fruisce l'opera.
In fondo, evitare di dare background e motivazioni ai personaggi può essere indice più che altro di pigrizia da parte dell'autore, che il lettore - a livello inconscio ma a volte anche conscio - percepisce. E ti molla prima di finire il fumetto-libro-film.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento