lunedì 10 novembre 2014

Borghezio ha commesso dei reati.

Capita raramente che parli di politica sul blog, ma qui non si tratta di politica. Si tratta di civiltà.

Giorni fa Borghezio insieme a esponenti di Casa Pound ha fatto irruzione in una scuola di Roma dove veniva insegnato l'italiano agli immigrati (come stabilito dalla legge approvata durante il governo di cui faceva parte la stessa Lega Nord), impedendo loro di far lezione e buttando a terra i divisori.

La scusa era che secondo loro gli adulti immigrati non dovevano fare lezione a contatto con i bambini della scuola. Peccato che non fossero affatto a contatto e che fosse tutto secondo le norme.

Ma la cosa peggiore è considerare che gli adulti immigrati non possano stare a contatto con i bambini perché evidentemente sono tutti pedofili. La verità è che non si tratta di immigrati o meno: la legge dice che gli adulti in genere non devono fare lezione negli stessi ambienti dei bambini.

Qui non solo c'è il teorema razzista per cui gli adulti immigrati siano pericolosi per i bambini mentre quelli italiani no, c'è anche la volontà di impedire agli immigrati di integrarsi. Si fa un gran parlare dei clandestini che rubano, spacciano e bla bla bla. Quindi dovrebbe essere visto con favore l'impegno di coloro che vanno a lezione di italiano per poter avere un regolare permesso di soggiorno. E invece no. Bisogna impedir loro di integrarsi, parlare l'italiano, in sostanza emanciparsi e smettere di essere il capro espiatorio di criminali come Borghezio e Salvini.

Non è la prima volta che Borghezio fa qualcosa del genere: in passato aveva impedito per tre giorni agli immigrati di sostenere il test di italiano per stranieri, obbligatorio per legge.

Ciò significa che Borghezio ha compiuto diversi reati, e dovrebbe essere incriminato. DEVE essere incriminato.

Qui la notizia:
http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/10/28/news/casal_bertone_blitz_di_borghezio_in_una_scuola_-99212751/ 




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