Ora, guardate questo filmato in cui i cittadini sono giustamente indignati contro i manifestanti che lanciano i sanpietrini.
E ora guardate questo filmato in cui un agente infiltrato, mascherato da manifestante lancia un sanpietrino contro i manifestanti.
Ora. E' chiaro che in queste manifestazioni ci sono:
1 - manifestanti pacifici e giustificati
2 - esaltati che vengono alle manifestazioni soltanto per divertirsi a portare violenza e devastazione
3 - agenti infiltrati che sobillano i personaggi 2 per rovinare la manifestazione dei personaggi 1, renderli invisi alla popolazione, dare la scusa alle forze dell'ordine per caricarli di mazzate (vedi G8 di Genova) e vanificare i loro sforzi.
A conferma, rileggiamo un passaggio dall'intervista del 22 ottobre 2008 che Cossiga rilasciò a Quotidiano Nazionale:
«A questo punto, Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interno».
[...]
Gli universitari [...]? «Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».
Dopo di che? «Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».
Nel senso che… «Nel senso che le forze dell’ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano».
Anche i docenti? «Soprattutto i docenti. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!».
E ora meditiamo su come il potere manipola in ogni modo la nostra opinione, ogni giorno.
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