lunedì 9 gennaio 2012
Idee assassine
Terribile potenza delle idee.
Col lavoro che faccio, è necessario avere parecchia fantasia. Però avere idee, intuizioni, "visioni", è utile in qualsiasi campo.
In un certo senso una buona intuizione per una storia gioca nello stesso "campo" di una buona idea per un'invenzione o una nuova formula chimica. O per un nuovo modello di business, un nuovo schema di gioco in uno sport, una nuova ricetta...
"Cosa succederebbe se...?"
Ma la cosa che in un certo senso spaventa è che anche per commettere atti atroci in fondo ci vuole una buona fantasia. Malata, ma sempre fantasia.
Ad esempio, ci sarà pur stata una persona che per prima guardando un aereo passare sopra la città ha pensato: potrebbe essere un buon modo per abbattere dei grattacieli.
E forse quel qualcuno è Frank Miller? C'è una scena del genere proprio ne "Il ritorno di Cavaliere Oscuro", del 1986.
In questo senso molti dei peggiori esseri umani, da Hitler agli Inquisitori, da Breivik a Nerone, dovevano avere una fervida immaginazione.
Ecco quindi che quando noialtri abbiamo delle idee per le storie finiamo per giocare nello stesso campo di un fisico nucleare, ma anche di un serial killer.
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